Kata Shotokan

| Etichette: , , , | venerdì 25 febbraio 2011 11:43

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Lo stile Shotokan attinge dalla tradizione dello Shuri - Te, conservando e codificando una trentina di Kata. Quindici di questi, considerati la base dello stile, derivano dalle modifiche apportate a scopo didattico dal Maestro Yasutsune "Anko" Itosu, allievo del leggendario Sokon "Busho" Matsumura e a sua volta maestro di Gichin Funakoshi; si tratta, pertanto, di Kata rielaborati nei quali sono certamente visibili le connessioni con i Kata originari dello Shuri - Te, ma che tuttavia risultano profondamente diversi da questi ultimi, rappresentandone delle "stilizzazioni" di abbellimento successive e funzionali all'addestramento degli allievi.[1] I quindici Kata rielaborati dal Maestro Itosu e ripresi dal Maestro Funakoshi sono: i cinque Heian (così rinominati da Itosu dall'originaria dizione "Pin-An"); i tre Tekki; Jion; Jitte; Empi; Hangetsu; Nijushiho; Gankaku; Chinte. I kata tradizionali derivano da due tipologie stilistiche originarie, non inquadrabili in veri e propri stili:
Shorin e Shorei, l'uno caratterizzato da maggior agilità e velocità di spostamento, quindi più adatto ai combattimenti a lunga distanza, l'altro basato su tecniche potenti e posizioni stabili e quindi più adatto ai combattimenti ravvicinati.
• Kata di base
1. Taikyoku Shodan - Forte polo (Shorin)
2. Heian Shodan - Mente pacifica n. 1 (Shorin)
3. Heian Nidan - Mente pacifica n. 2 (Shorin)
4. Heian Sandan - Mente pacifica n. 3 (Shorin)
5. Heian Yondan - Mente pacifica n. 4 (Shorin)
6. Heian Godan - Mente pacifica n. 5 (Shorin)
7. Tekki Shodan - Cavaliere di ferro n. 1 (Shorei)

• Kata di stile
1. Bassai-dai - Assalto alla fortezza (Shorin) - Il Bassai dai è un kata del karate tradizionale. Il nome tradotto letteralmente significa "assalto alla fortezza". Anticamente (e tuttora in alcune scuole) è noto come Passai Dai.
2. Kanku-dai - Scrutare il cielo (Shorin)
3. Jion - Amore di Budda e riconoscenza (Shorei)
4. Hangetsu - Mezza luna (Shorei)
5. Empi - Volo di rondine (Shorin)

• Kata di specializzazione
1. Jitte - Dieci mani (Shorei)
2. Tekki Nidan - Cavaliere di ferro n. 2 (Shorei)
3. Gankaku - Gru sulla roccia (Shorin)
4. Bassai-sho - Penetrare la fortezza (Shorin)
5. Kanku-sho - Scrutare il cielo (Shorin)
6. Tekki Sandan - Cavaliere di ferro n. 3 (Shorei)
7. Sochin - Forza e calma (Shorei)
8. Unsu - Mani di nuvola (Shorin)
9. Nijushiho - Ventiquattro passi (Shorei)
10. Gojushiho-sho - Cinquantaquattro passi (Shorei)
11. Gojushiho-dai - Cinquantaquattro passi (Shorei)
12. Chinte - Mano straordinaria (Shorei)
13. Meikyo - Specchio luminoso (Shorei)
14. Jiin - Tempio dell'amore di Budda (Shorei)
15. Wankan - Corona di Re (Shorei)

Kata Wado – Ryu

| Etichette: , , , | lunedì 21 febbraio 2011 12:09

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Il primo kata in questo stile, in realtà, è il Kihon Kata, mentre Nidan (secondo livello) e Shodan (primo livello) sono invertiti per facilitarne l'apprendimento.
• Kata di base
1. Pinan Nidan
2. Pinan Shodan
3. Pinan Sandan
4. Pinan Yondan
5. Pinan Godan
• Kata superiori
1. Kushanku
2. Naihanchi
3. Seishan
4. Chinto
5. Jitte
6. Jion
7. Niseishi
8. Bassai
9. Wanchu
10. Rohai
11. Suparimpei
12. Unsu
13. Kunpu

I dieci elementi del kata

| Etichette: , , , | martedì 15 febbraio 2011 11:24

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1. Yio no kishin è lo stato di concentrazione tipico di chi si sente attaccato.
2. Inyo è l'attacco e la difesa.
3. Chikara no kiojaku è il grado di forza da impiegare in ogni momento del kata.
4. Waza no kankyu è il grado di velocità da usare in ogni tecnica.
5. Taino shin shoku è la contrazione ed espansione dei muscoli del corpo.
6. Kokyu è la respirazione, sempre in sintonia con i movimenti.
7. Tyakugan è il significato che deve avere ogni tecnica nel kata, per fare ciò, occorre visualizzare mentalmente un avversario.
8. Kiai è un urlo causato dalla contrazione della parete addominale; serve per migliorare l'espirazione in un momento di particolare necessità di potenza nel kata.
9. Keitai no hoji è la corretta posizione da eseguire in ogni movimento; rispettando le posizioni è possibile ritornare al punto di partenza una volta terminato il kata.
10. Zanshin è lo stato mentale di guardia da tenersi anche al termine del kata prima di ritornare allo stato di Ioi, eseguire il saluto e rilassarsi (Yame).